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tirex.
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Sera a tutti, volevo presentarmi a al forum con la metodologia di gioco che applico da diverso tempo.: la scelta della giocata ricade su 2-3 doppie chance 1x...x2, l cui somma totale delle quote della bolletta ,mi da 2 ( e non molto di più.) Sino a che perdo gioco sempre la stessa cifra( es. 5 euro), al momento che vinco vado in progressione 5-10-15-20-25-30 ecc...in parole povere ricerco l onda di vincite consecurive dove dopo le prime 2 partite giocate( e vinte), non posso più perdere. La cosa importante è che la bolletta da giocare sia abbastanza facile e la quota deve essere minimo 2 e non molto di più. Al momento che perdo la partita ( ad esempio quando ho puntato 30), l onda si sarà spezzata e ricomincio dalla puntata iniziale ossia 5. Saluti. . -
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finalmente un altro estimatore della quota totale 2.00 ... ormai siamo in estinzione 
cmq benvenuto sul forum!!
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tirex.
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Ho sempre creduto che un metodo vincente alle scommesse sportive, debba puntare, oltre che su una scelta oculata delle partite da giocare, su una manovra finanziaria( o puntata che dir si voglia), che permetta di recuperare le perdite in caso di esiti negativi. Per questo la quota del pronostico non deve essere difficile da indovinare, bisogna, a mio giudizio giocare quasi alla pari, con i book, per ciò che concerne le probabilità di azzeccare la scommessa. Non ho mai sopportato troppe multiple difficili da indovinare, anche se con quote alte; Diventa un pò come il gioco del lotto, fai ambo una volta( se lo fai) e poi nel corso del gioco gli restituisci tutto e con gli interessi. Saluti. . -
.CITAZIONE (tirex @ 17/3/2007, 10:42)Ho sempre creduto che un metodo vincente alle scommesse sportive, debba puntare, oltre che su una scelta oculata delle partite da giocare, su una manovra finanziaria( o puntata che dir si voglia), che permetta di recuperare le perdite in caso di esiti negativi. Per questo la quota del pronostico non deve essere difficile da indovinare, bisogna, a mio giudizio giocare quasi alla pari, con i book, per ciò che concerne le probabilità di azzeccare la scommessa. Non ho mai sopportato troppe multiple difficili da indovinare, anche se con quote alte; Diventa un pò come il gioco del lotto, fai ambo una volta( se lo fai) e poi nel corso del gioco gli restituisci tutto e con gli interessi. Saluti.
Concordo pienamente con te anche se contraddicendomi perchè svariate volte il picchettaro incallito che è appunto in me prevale e cedendo gioco mega multiple con la speranza di fare il botto... in effetti diventa un discorso prevalentemente di fortuna in quei casi. Giocare alla pari del book a mio parere è possibile se si va avanti a singole o eventualmente due doppie chance preventivando o meglio proggettando un guadagno a medio liungo termine che solo con partite singole o accoppiate da quota 2.00 permetterebbero di realizzare.
Pongo però particolare attenzione alla tua giustissima osservazione, ovvero la scelta oculata delle partite.
Spero che ti troverai bene in questo forum e magari con gli altri utenti potremo scambiarci dritte e consigli sullo stato di forma di squadre e relative statistiche e osservazioni che possano permetterci di raggiungere il fine comune.... LI SORDI !!!
A presto
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miroanfr.
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Sono d'accordo che le mega-multiple sono quasi un gioco al lotto, e quindi si perde il gusto del pronostico.Però capita spesso che giocando uno-due avvenimenti con quote basse,per raggiungere quota 2.00, a lungo termine non si riesce a vincere,perchè si tratta di indovinarne uno su due per andare a pari.Secondo me si dovrebbe puntare ad una quota di 3.00-4.00,utilizzando doppie con due quote(es. 1,70 e 2.00).Così si evitano quelle quote irrisorie(1.20-1.30),che spesso si perdono.
Cosa ne pensate? Ciao.Miroanfr.. -
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Sono daccordo, infatti il più delle volte succede che sono anche le quote più basse a farti perdere la schedina. Sostanzialmente la quota di per sé non è rappresentativamente indicativa per l'esito dell'incontro, ma ha una sua importanza nella scelta del relativo pronostico (vedi betbase), tuttavia credo bisogna concentrarci sull'aspetto fondamentale ossia quali sono i fattori che consideriamo nella scelta di un pronostico. Al contrario dei tanti imbonitori che propugnano i metodi infallibilli (coperti dal segreto di stato oppure come gli aromi della coca cola) io penso che i metodi veramente validi siano quelli, come questo (il metodo onda), che programmano quelle vincite a breve-medio-lungo termine anziché i soliti multiploni nei quali il fattore culo è predominante. . -
miroanfr.
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Il fattore fondamentale nella scelta di un pronostico deve essere,secondo me,il ritorno economico.Tutti siamo bravi a indicare vincenti squadre come Milan,Inter,Barcellona ecc. a quote irrisorie,con il rischi di sbagliarne una, e se tutto va bene con una vincita modesta.
Perchè per arrivare una quota di gioco di 3.00-4.00,con queste squadre bisogna metterne molte.Al contrario giocando una singola(es.un pareggio a quota 3.00)o al massimo una doppia(quota 1.70-2.00),si corre un rischio minore.
Miroanfr. -
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Il rirorno economico ritengo sia più un obiettivo, per "fattore nella scelta di un pronostico" intendo ad esempio, rednimentio partite casalinghe e/o fuori casa, gol fatti subiti, risultati degli scontri direttti etc etc . -
miroanfr.
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Sono dello stesso avviso.Però il più delle volte tutte le componenti che noi utilizziamo per fare un pronostico e che dovrevvero essere dei dati oggettivi,di fatto non lo sono,perchè vengono in qualche modo influenzati dalla nostra emotività.Quante volte inseriamo in una multipla un pronostico non ponderato,ma dettato dall'intuito.A mio parere bisognerebbe arrivare a un sistema di scelta del pronostico improntato a un criterio statistico-matematico,scevro dai nostri impulsi,e seguirlo con disciplina e rigore. Forse qualche chiave di lettura del betbase potrebbe servire allo scopo,anche se è difficile interpretarle.
Che ne pensi? Un saluto. miroanfr.
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Per non andare off topic direi di continuare la discussione qui http://calciomania.forumfree.net/?t=7485331
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metodo: Onda |
